Un’affermazione che condividiamo in pieno, scovata in un film in cui si racconta la storia di Fabrizio De André, a pochi minuti dalla fine
Fabrizio De André – Principe libero è un lungometraggio, ispirato – come lo stesso titolo indica – alla vita del cantautore genovese. Diretto nel 2018 da Luca Facchini e interpretato da Luca Marinelli nel ruolo del protagonista (con un cast che vede la presenza, fra gli altri, anche di Valentina Bellè, Elena Radonicich ed Ennio Fantastichini), il film è lungo oltre tre ore (193 minuti), ed è stato diviso in due parti per la proiezione cinematografica e successivi passaggi televisivi; al momento in cui scriviamo è recuperabile su Rai Play.
Interessante segnalare questo dialogo, a pochi minuti dalla conclusione del secondo episodio e del film tout court, con un momento “notturno”, di intimità, fra Fabrizio De André (Luca Marinelli) e la figlia Luisa “Luvi” Vittoria (Agnese Garbato), ormai piuttosto grande. La ragazza si avvicina al padre, in cucina, che la guarda e dice:
“Oh…Carbonara?”
“Carbonara!” l’inevitabile risposta della giovane
“Vai!”.
A questo punto Luvi inizia a rompere e sbattere due uova in una ciotola, mentre si spinge a sostenere: “Oh, ma lo sai che la carbonara è l’ottava meraviglia del mondo”
“Quella che faccio io, sì” risponde De André-Marinelli.
Ciò detto, non sappiamo se tale amore per la carbonara (e la capacità di prepararla) di De André fosse reale o si sia trattato di una licenza cinematografica che comunque ci fa piacere registrare, nonostante ci sia stata qualche critica per la scelta “romana”, non solo del pur bravissimo Marinelli (per il suo accento), ma anche di un piatto diverso da quelli della tradizione genovese…
