Come ripetono ancora una volta in trasmissione i conduttori de Il Ruggito del Coniglio, in onda con costante successo su RAI Radio 2, nella carbonara la panna non ci va, nemmeno in quella “tirolese” di recente assurta agli onori (?!) della cronaca per questa ragione. Senza considerare, poi, che c’è anche chi – dall’alto delle sue tre stelle Michelin – impiega ben altri ingredienti…
Ancora un appuntamento con la carbonara per il fortunato programma di Radio 2, Il ruggito del Coniglio, condotto da Marco Presta e Antonello Dose. Del resto, parliamo di un programma che è il più citato in assoluto nel nostro Museo Virtuale della Carbonara, fra tutte le categorie (cinema, programmi televisivi, serie televisive, programmi radiofonici).
Ascoltiamo ad esempio la puntata del 30 gennaio us. Al minuto 47, quasi a metà trasmissione, inizia il solito duetto fra conduttori quasi come un fulmine a ciel sereno: ecco la trascrizione fedele per quanto possibile considerando che i due in alcuni momenti hanno parlato insieme. (AD=Antonello Dose, MP=Marco Presta)
MP: “Intanto vi diciamo che…”
AD: “Vi diciamo che continua ad infuriare ciclicamente la polemica sulle sulla carbonara, sulle variazioni della carbonara (…) che non è carbonara… adesso c’è questo problema con la carbonara tirolese”
MP: ” No, come tirolese?”
AD: “In cui ci mettono la panna allora… tutti eh no… allora amici tirolesi vogliamo bene…”
MP: “Sì, però…”
AD: “La panna non ci va”
MP: “I… canederli … A sono buonissimi, eh”
AD: “…se non diventa fantasia dello chef”
MP: “… esatto allora perché poi, se poi si innesca la vendetta…”
AD: “…eeeeehhhhh non la finiamo più”
MP: “eh, capito, allora sai che ti dico…”
AD: “Dai dai!”
MP: “… che io i knodel li faccio co’ dentro…”
AD: “…la pizzza… tipo calzone”
MP: “… esatto allora ognuno faccia…”
AD: “Quello che gli viene meglio!”
PS- A dire il vero, una Carbonara Tirolese d’autore (che sarebbe forse giusto definire con il nostro marchio Carbonaltra®) da anni è uno dei piatti signature del noto chef Norbert Niederkofler del ristorante St. Hubertus, tre stelle Michelin. Curiosamente, sul web sono presenti diverse ricette più o meno ufficiali, con piccole variazioni relative essenzialmente al formaggio impiegato (vedi ad esempio quella al link di Identità Golose
In nessuna c’è traccia di panna, ma oltre alle uova, e alla pasta (fusilli), sono previsti ad esempio cipollotti, lardo, speck ed altro. Un piatto di ispirazione carbonara, di certo, e una Carbonaltra® d’autore che comunque ci piacerebbe assaggiare!