… con alcuni piatti di sempre, ed alcune interessanti novità… anche nel segno della nostra amata carbonara!
Frequentiamo ‘quelli di via Gabi’, da quando erano… a via Gabi. Ci spieghiamo meglio. Al quartiere San Giovanni, da sempre verrebbe da dire, un approdo sicuro era costituito da un piccolo locale gestito da Roberto in sala e Loretta in cucina.
Da ormai diversi anni il magnifico duo, con l’aiuto del figlio, si è trasferito in un locale più spazioso, esteso su più ambienti, e più livelli, non lontano dal precedente (è in Via Saturnia 18, 00183 Roma – tel. 06/7720.1037). Il tutto, sostanzialmente mantenendo l’impostazione della cucina (tradizionale, con piccoli interventi creativi) e della cantina (con proposte interessanti a prezzi corretti).
Un vecchio/nuovo locale, ove comunque spesso ordinavamo gli stessi nostri piatti preferiti del primo esercizio (per la cronaca, a memoria: lo sformatino di baccalà, i tonnarelli ai sapori di bosco oppure il timballo di anellini, il coniglio disossato al tartufo nero oppure il tacchino con castagne, la mousse allo zabaione).
Ovviamente, per molto la pandemia ha ridotto, se non annullato, le visite ai vari locali, finche negli ultimi tempi, con prudenza, abbiamo comunque iniziato a ri-frequentare i ristoranti, iniziando da quelli che preferiamo. E così, siamo tornati da Roberto e Loretta, e scoperto con sorpresa e piacere che, accanto ad alcuni classici dei ‘bei tempi’, sono apparsi altri piatti, davvero insospettabili. Come ad esempio il raviolone alla carbonara, che vediamo in foto.
Che dire? Un motivo in più per provare ‘quelli di via Gabi’…