Una specialità davvero fantastica, anzi di fantasia… almeno nella versione proposta da Maurizio Crozza, versione Flavio Briatore…
Fratelli di Crozza, come suggerisce il nome, è un programma realizzato dal comico genovese Maurizio Crozza e trasmesso da canale Nove. Sostanzialmente, una raccolta di sketch divertenti, giocati sul filo di una satira acuta. In questi inserti, il comico prende spunto dalle dichiarazioni pubbliche di qualche personaggio (Berlusconi, De Luca, Zaia, Feltri), si trasforma fisicamente per replicarne l’aspetto, e, a suo modo, replica l’essenza di tali dichiarazioni, estendendo il discorso.
Insomma, una performance che non è solo un pezzo di bravura artistica del comico e dei suoi autori, ma spesso anche uno spettacolo divertente, esilarante.
Fra le “imitazioni” più riuscite c’è, a nostro avviso, quella di Flavio Briatore. Nella puntata trasmessa lo scorso 29 aprile 2022, nel corso del video “Lo volete capire che il Stato è come un ristorante?” vediamo appunto Maurizio Crozza, nei panni di Flavio Briatore, che sostiene alcune tesi legate al parallelo fra ristorazione, settore nel quale l’imprenditore è di recente molto impegnato, e la necessità di diversificare gli acquisti di forniture (di gas, nel caso dello Stato).
A metà del monologo, il momento chiave, almeno per noi:
“(…) come se nel mio ristorante mi finisce il brandy, no?
Perché noi a Crazy Pizza facciamo la Carbonara Flambée, no? è una cosa esclusiva che facciamo al Crazy Pizza, la Carbonara Flambée, e cosa fa? Finisco il brandy, vado dal vicino e ci dico ‘scusa, c’hai mica un Mon Cherì che ci do fuoco?’ Ma se pa possable, se pa possable, noi in Francia diciamo Sen pa possable (“ce n’est pas possible”, ovviamente)
“io le ricordo, Briatore, che lei non è francese, lei è italiano”
“Allora io sono italiano da parte di Cuneo, ma sono Montecarlo da parte di fisco (…)”
Alla fine, la spiegazione di tutto : “(…) La vita è come un ristorante, più gas c’hai, più incasserai e ingrasserai, e meglio mangerai. Meditazione, gente, meditazione…
Giova ricordare che Crozza aveva già affrontato il tema “Carbonara” in un altro contesto, nel 2016. Ne avevano parlato qui, con il link al programma: la clip di Crozza (Oh, mio bio!) è all’incirca a 14 minuti dall’inizio del programma (che comunque vale la pena di vedere integralmente)