D’accordo, in questa ricetta della nostra affezionata socia Pamela della carbonara classica c’è sostanzialmente solo l’uso dell’uovo, ma l’idea sembra gustosa, comunque da provare per assaggiare qualcosa di diverso…
Torna – nello spazio dedicato alle segnalazioni, proposte, ricette, suggerite da amici e simpatizzanti – una socia del Carbonara Club di recente acquisizione, Pamela, che ci scrive da Bari. Pamela ci propone un’ennesima variante sul tema ‘carbonara’, o meglio una ricetta originale che in qualche modo ricorda (alla lontana…) il nostro piatto preferito. Come sia, perché non provare a cucinarlo direttamente, per ‘vedere l’effetto’ che fa?
Ecco la ricetta (per 2 persone). Prendere un paio di fettine di filetto di tonno alte mezzo centimetro – ben fredde – e tagliarle a cubetti. Condire la tartare ottenuta con un olio aromatizzato all’aglio e prezzemolo, salare e pepare e riporre in stampini semisferici pressando per bene e riporre in frigo.
A parte preparare la crema di uova, utilizzando 2 tuorli, 1 uovo intero, sale, pepe e pecorino.
Cuocere 200 grammi di rigatoni per 3/4 del tempo di cottura e nella wok preparare un fondo di olio nel quale trasferire la pasta con un certo quantitativo di acqua di cottura per permettere di continuare la cottura e lasciar sprigionare gli amidi della pasta. A cottura ultimata, spegnere il fuoco ed aggiungere la crema di uova, spadellando e mescolando.
Impiattare i rigatoni disponendo sulla sommità la cupola di tartare di tonno e spolverare con una generosa manciata di granella di pistacchi.
Pamela ci segnala anche il vino scelto in abbinamento: una bottiglia di rosé Mare Mosso della cantina Torrevento (Puglia IGT, 100% Bombino nero)