Un collage di immagini che mostra alcuni passaggi della realizzazione di un piatto tipicamente romano… da parte di un socio milanese!
Sono tempi difficili, inutile dirlo, costretti a casa. Una situazione che da un lato è certamente privativa, pesante, ma dall’altra in qualche modo presenta opportunità di dedicarsi ad attività importanti che in tempi normali vengono spesso trascurate. E così, si riscopre il piacere della lettura, il bello dell’ascolto della musica, e magari anche il piacere di cucinare.
E cosa può esserci di meglio di una buona carbonara per tirarsi su? Non a caso in questo momento tantissimi simpatizzanti del club ci hanno inviato le immagini delle loro interpretazioni, accompagnandole magari da commenti del genere ‘io resto a casa… e me la godo!’
Un modo creativo e rilassante – che fa rima con confortante – per manifestare attenzione al momento storico e allo stesso tempo augurare a tutti di resistere alla situazione, magari appunto aiutandosi anche con qualche carbonara speciale, e riprendere il prima possibile la vita al meglio.
Fra i tanti, abbiamo scelto questa volta la proposta di un amico milanese, Massimo P., che ha realizzato una carbonara classica e al tempo stesso dimostrato che anche nel Grande Nord, così provato in questo momento per l’emergenza virus, il nostro piatto preferito può costituire un piccolo aiuto per passare piacevolmente il tempo. Come diciamo qui a Roma, insomma, ‘quando ce vo’, ce vo’’.
Nella foto, un ‘montaggio’ delle immagini inviate: mmmm…