Torna su Rai 3 “Kilimangiaro” (la domenica, alle 15.30) e torna la giovane cuoca che viaggia con gli spaghetti nello zaino, pronta a cucinare piatti italiani in cambio di amicizia e ospitalità
“Mi chiamo Rosa e faccio la cuoca, ma appena posso, zaino in spalla, vado in giro per il mondo. Seguitemi, vi racconterò tante storie, fatte di pasta, di sorrisi e di chilometri e chilometri on the road”
Così si presenta Rosa: una cuoca “rock” (così si legge sul sito di Kilimangiaro) che gira il mondo con un pacco di spaghetti nello zaino e, ovunque si ferma, cucina dei piatti italiani in cambio di amicizia e di ospitalità
Poteva dunque mancare una “tappa carbonara” nel suo girovagare? Certamente no e infatti è capitato nel 2017, in Laos: una carbonara straordinaria (nel vero senso della parola), in un villaggio sperduto, dove gli abitanti avevano molte difficoltà nel pronunciare la parola carbonara (come potete vedere in questo video), ma molte di meno a mangiarla…
Quello che segue è il suo racconto sulla pagina Facebook
“Oggi avrei proprio voglia di una bella carbonara. Ricordate quando l’ho preparata per i bambini in Laos?
Non avevo il pecorino e neppure il guanciale, solo un pezzettino di carne cruda di maiale che ho fatto rosolare con pochissimo olio di soia
Certo, senza questi due ingredienti non è una vera carbonara ma il risultato è stato comunque gradito! Ah, non avevamo neanche le forchette, ricordate? In attesa di ripartire per una nuova avventura vi lascio qui la mia ricetta: se avete pecorino e guanciale bene, altrimenti sarà una Carbonara Laotiana!
Ingredienti: 250 g di spaghetti, 100 g di guanciale, 2 tuorli d’uovo, 30 gr di pecorino romano, sale e pepe
Mescolate i tuorli d’uovo con sale e pepe. Rosolate il guanciale in padella a fuoco basso fino a farlo diventare croccante. Contemporaneamente portate ad ebollizione l’acqua in una pentola e buttateci la pasta. Mi raccomando calcolate bene il tempo di cottura perché deve essere pronta insieme al guanciale, in modo che si possa condire subito. Scolate la pasta al dente e riversatela nella pentola. Aggiungete il guanciale e il composto di uova. Mescolate il tutto. E ricordate: la carbonara si fa lontano dal fuoco altrimenti il risultato è una frittata di pasta!
A questo punto potete sedervi a tavola e immaginare di essere con me in Laos. Buon pranzo!”