Spuma di pecorino e guanciale essiccato: la carbonara in quel d’Aosta

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Spuma di pecorino e guanciale essiccato: la carbonara in quel d’Aosta

Dal nostro amico e carbonauta Nicola S, una scoperta che viene dalla Val d’Aosta, regione nella quale si trova per lavoro. Stiamo parlando di una originale “carbonara con spuma di pecorino e guanciale essiccato”… Un piatto gustato all’Hostellerie du Cheval Blanc, ideato dallo chef Gianluca Tramonti

La cosa bella del Carbonara Club è proprio la sua essenza: il senso di appartenenza, il club. Ovvero il fatto che amici di tutt’Italia – e spesso sparsi in giro per il mondo – ci inviino le loro scoperte, le ricette più strane, tutte le sfaccettature di un piatto che può essere interpretato in mille modi (a volte fin troppo azzardati, a volte meno…).

Ecco allora che il nostro amico carbonaro Nicola S, milanese di nascita e romano d’adozione, ci manda la foto di quella che definisce una “fantastica carbonara” che proviene dal profondo nord.

Si tratta di una “carbonara con spuma di pecorino e guanciale essiccato” gustata all’Hostellerie du Cheval Blanc, hotel situato nel capoluogo valdostano. Questo piatto, in effetti, non è nel menu del locale, ma è stato creato appositamente dal giovane chef calabrese Gianluca Tramonti per un tavolo a cui sedevano tanti avventori provenienti da Roma. Una sorta di omaggio alle origini di chi si trova lontano da casa per lavoro, un pensiero gentile dello chef, che avremmo voluto assaggiare anche noi…