Noi già lo sapevamo, ma avere il conforto di autorevole medico certamente aiuta: la pasta non fa male, fa bene. E la carbonara meglio ancora. Certo, est modus in rebus, ma se non si esagera e si seguono alcune regole di base, la salute e il palato vanno ancora d’accordo!
La pasta fa ingrassare e fa male, la carbonara peggio ancora. Quante volte avete sentito questo ritornello? Tante da averci forse anche creduto
E invece no: “basta con i falsi miti sulla pasta: non è vero che non si può mangiare la sera, e perché mai privarsi di una bella carbonara? Stimola la tiroide e fa bene anche all’umore”
Parola di medico, l’endocrinologa e nutrizionista Serena Missori, ripresa dall’Huffington Post in un articolo del 25 ottobre scorso, Giornata mondiale della pasta
Certo, come in tutte le cose, est modus in rebus, così come è bene seguire alcuni princìpi alimentari di base, anche questi evidenziati dalla dottoressa Missori: meglio la pasta di grano duro, spaghetti in primis, che hanno un indice glicemico inferiore, sempre al dente (dà più sazietà) e anche di sera, perché favorisce il sonno
Doppio sì per la carbonara, poi, in quanto con le uova e la pancetta, aggiunge un boost di proteine e stimola positivamente la tiroide… che volere di più?