Per un vero appassionato di ‘cose gastronomiche’, il nome di Ruth Reichl non costituisce di certo una sorpresa, dato che corrisponde a quello di una più nota (e temuta) critica gastronomica americana se non mondiale, per inciso – e non a caso – direttrice anche del mensile Gourmet ed autrice di diversi libri di successo (anche in Italia).
Il settimanale femminile Grazia l’ha recentemente incontrata ed intervistata proprio a proposito di un libro, l’ultimo scritto dalla gastronoma americana, intitolato Mai come mia madre (pubblicato in Italia, come i precedenti, dall’editore Ponte alle Grazie).
L’intervista, naturalmente centrata su questo libro, si snoda su due pagine, e verso la fine regala un brivido ad ogni vero fan della carbonara (non a caso la segnalazione di questa intervista è arrivata proprio da una fedelissima del Carbonara Club, Lucia Neri Russi, che ringraziamo per la collaborazione).
Alla domanda Torniamo al suo regno, la cucina. Qual è il suo piatto preferito?, Ruth risponde così: "Sicuramente gli spaghetti alla carbonara, che preparo spessissimo per parenti ed amici. Non a caso, è la prima ricetta che compare tra quelle del mio sito web. Ed è quella vera, senza la panna, che spesso i ristoranti americani aggiungono. Lei che è italiana può capirmi…".
Certo che ti capiamo, cara Ruth: del resto non avevamo dubbi sul fatto che un vero guru della gastronomia, pur se nato lontano da qui, potesse avere questi gusti, anche perché ci ricordiamo numerose citazioni e/o ricette di carbonara riportate nei libri già pubblicati…