I ricettari di Slow Food sono una collana di libri monografici, che affronta in ogni volume un tema importante dell’arte e della cultura gastronomica.
Tra le prime uscite non potevano mancare, ovviamente, i primi piatti e infatti il libro in esame si intitola La pasta, ovvero “ricette per scoprire e cucinare la grande tradizione italiana”.
Per illustrare al meglio questo vanto della cucina romana e nazionale è strato scelto uno chef doc come Arcangelo Dandini, patron del ristorante L’Arcangelo di Roma nonché grande amico del Carbonara Club e tra i protagonisti del nostro documentario Passione Carbonara.
Ed ecco qui, nei suoi passi fondamentali, la ricetta – con gli ingredienti per 4 persone – che necessita in tutto di una mezz’ora di tempo.
Per leggere la ricetta completa – e gli altri segreti svelati per voi da Arcangelo – non avete che da acquistare in edicola (oppure on line) il bel libro di Slow Food.
Buon divertimento!
Mezze maniche (o spaghetti) 400 g
Guanciale semistagionato 90 g
Tuorli 4
Pecorino romano 80g
Sale
Pepe (qualche grano)
In un tegame di ferro tostate il pepe in grani a fuoco moderato, quindi pestatelo in un mortaio.
Tagliate il guanciale a listarelle e cuocetelo in padella, togliendolo dal fuoco appena imbiondisce.
Battete i tuorli dell’uovo con metà del pecorino grattugiato, parte del grasso rilasciato dal guanciale e il pepe pestato.
Lessate la pasta e scolatela al dente e versatela nella ciotola con il condimento. Mescolate e aggiungete il guanciale e il resto del pecorino