Gianfranco Vissani è da molto tempo testimonial del brand Acqua di Nepi. Una presenza fissa sui quotidiani nazionali, con le sue ricette e i suggerimenti sui migliori ristoranti.
E proprio in questi giorni su Repubblica troviamo la consueta pubblicità, con qualcosa in più che cattura la nostra attenzione: la carbonara.
Sì, il buon Gianfranco si lancia nel dissertare dapprima sulle origini della carbonara, quindi sulla sua conclamata fama internazionale e infine passa all’aspetto senz’altro più interessante: i consigli dello chef, dato che – ipse dixit – "la ricetta è semplice, ma richiede qualche accortezza".
Ed eccole qua le perle di saggezza vissaniane: niente di nuovo, ovviamente, ma tanti piccoli accorgimenti che è bene tenere a mente. Voilà:
– sbattete energicamente i rossi d’uovo, il pepe macinato e il pecorino, poi unite il guanciale precedentemente fatto rosolare e intiepidire in padella
– che non vi venga in mente di metterci la panna!
– quando unite la pasta mantecate bene facendo attenzione a non far cuocere troppo l’uovo, altrimenti fate una frittata!
– se il piatto vi risulta troppo saporito, potete anche mischiare il pecorino con formaggi più dolci
Il gioco è fatto; resta però un’ultima considerazione, la "morale" della favola. "Che meraviglia!" conclude Vissani e non possiamo non essere d’accordo con lui…