Il Ruggito del coniglio è un fortunato programma satirico in onda tutte le mattine su Radio 2, a partire dal 2 ottobre 1995. Quasi vent’anni sulla cresta dell’onda, dunque, un successo che si deve alla bravura dei due conduttori Antonello Dose e Marco Presta (nella foto), sempre spiritosi, gradevoli, misurati e molto abili nel trarre spunti divertenti dai fatti di cronaca.
E nella puntata del 23 aprile scorso, proprio agli inizi della trasmissione, i due conduttori hanno preso il via da un recente sondaggio della CNN che voleva elencare dieci qualità tipicamente italiane.
I risultati dell’emttente americana, diciamolo subito, non sono stati molto lusinghieri – tra le "qualità" del tutto nostrane ci sarebbero infatti l’adulazione, la capacità di imprecare, la moltiplicazione dei governi… – e proprio per questo Dose & Presta hanno voluto sottoporre la stessa domanda ai loro ascoltatori.
Che cos’è dunque che gli italiani sanno fare particolarmente bene? Tra le varie risposte, il discorso è presto andato sul gastronomico, come è ovvio, e tra una lasagna e un tiramisù, è uscito fuori quello che tutti ci aspettavamo: la carbonara, vero simbolo internazionale del made in Italy, senza se e senza ma.
Ecco la registrazione completa della telefonata:
Ascoltatrice: Io so fare bene la Carbonara…
D&P: Ah, la carbonara… aspetti e cosa ci mette esattamente?
A: La pancetta…
D&P: Non il guanciale?
A: No, la pancetta, pancetta tagliata sottile, e la cipolla, tritata con il coltello…
Con buona pace della CNN, che non quota la carbonara nella top ten delle tipicità italiane (e nemmeno alcun altro piatto di pasta, per la verità), ma riporta solo, al settimo posto, un generico "i dolci"…