Nato nel 1965, il Parnaso è un posto classico a Roma, che più classico non si può. Per noi ragazzi degli anni Settanta è stato il luogo romantico per eccellenza, quello dove portare le ragazze più belle, con la sua splendida terrazza con vista sul Tevere.
Oggi il Parnaso è rinato a nuova vita dopo un periodo meno fortunato, rinnovato negli ambienti e nella ristorazione: da caffè e sala da the, è diventato anche ristorante, con un’offerta di qualità che spazia dalla cucina tradizionale ("semplice e genuina, come a casa") alle proposte più trendy.
Una bella storia da raccontare, dunque, ed è esattamente quello che ha fatto la sua attuale proprietaria (e figlia dei fondatori del Parnaso) Giada Drisaldi in un’intervista apparsa sul city magazine For Roma, dove ripercorre questi quasi 50 anni, tra curiosità e aneddoti.
E alla domanda "C’è una grande differenza tra la nostra cucina e quella di altri Paesi?", la nostra Giada risponde così: "Ovvio! I nostri clienti stranieri mangiano un piatto di spaghetti alla carbonara sorseggiando un cappuccino, cosa che un italiano non farebbe mai!". E come darle torto…?